Roma, Ranieri si coccola Dybala e Hummels….e lavora alla “cura” Totti

Il tecnico non si scoraggia e va avanti a testa bassa, credendo sempre di più nell’argentino e nel difensore tedesco e sotto sotto lavora al futuro

La Roma non risale. Il miracolo a Napoli come qualcuno sperava accadesse non è avvenuto. Per Ranieri non è cambiato nulla nonostante la sconfitta anzi va avanti come se niente fosse.

Claudio Ranieri
Roma, Ranieri si coccola Dybala e Hummels….e lavora alla “cura” Totti

Non è cambiato nulla rispetto alle ultime uscite o meglio, secondo qualcuno, si è intravisto qualcosa durante la partita, ma si è ancora troppo lontani da una forma accettabile non tanto fisica quanto di squadra, visto che la Roma avrebbe dato dei segnali ma ancora troppo pochi per essere confortanti.

Dybala ha giocato pochissimi minuti, solo nel finale, anche perché come ha ammesso lo stesso tecnico non era nelle condizioni tali da poter sostenere un minutaggio superiore. L’argentino però non si demoralizza e questo, in qualche modo, deve far parte del nuovo corso legato a Ranieri che dell’ottimismo ne fa quasi una filosofia di vita e anche di squadra.

Ma la Joya sembra l’abbia capito pienamente, tanto che subito dopo la gara di Napoli si è allenato con un certo carattere e mostrando una forma fisica più che invidiabile, segno anche che l’attaccante argentino sarà pronto per la sfida col Tottenham. Stessa cosa a quanto pare anche per Hummels. Già perché Ranieri, i due giocatori, se li coccola quasi, tanto da non volerci rinunciare. E’ della vecchia scuola, il tecnico romano e crede che più giocano, soprattutto il tedesco, prima riusciranno ad avere una forma fisica accettabile.

Ranieri lavora a fari spenti sul capitano

Non è sicuramente un momento facile, sapeva bene Claudio Ranieri che per far riprendere la corsa della Roma il lavoro che doveva fare non era facile anzi assai arduo, ma è uno tosto e non ha certo paura di mettersi sotto col lavoro. Sia per quanto riguarda il presente ma anche il futuro. Conosce bene e sa perfettamente che fare tutto da solo non è semplice. Ci vorrebbe un’iniezione di fiducia in più, per questo crede che se al suo fianco ci fosse uno come Francesco Totti le cose potrebbero essere più semplici.

Non vuole forzare la mano e non vuole forzare nessuno, ma il tecnico ha un sogno, ovvero quello di rendere le cose semplici agli americani e di farli di nuovo apprezzare dall’ambiente romanista. E’ un lavoro complicato, vista la situazione, ma riportare i romani all’interno di Trigoria potrebbe essere un passo importante. Il primo di una lunga serie di situazioni.

Paulo Dybala
Ranieri lavora a fari spenti sul capitano (Ansa Foto) Controcalcio.com

Per avere più potere e peso, sa bene Ranieri che deve fare bene con la squadra e ottenere qualche risultato importante sul campo, anche perché solo così potrà avere ancora più peso rispetto a quello che ha già adesso.

E poi potrà pensare di far tornare bandiere che darebbero lustro e un’immagine diversa soprattutto al popolo romanista che ha bisogno di entusiasmo, sul campo ma anche qualcuno con cui riconoscersi. E oltre a Ranieri stesso, c’è anche Francesco Totti, De Rossi e anche Giuseppe Giannini. La Roma dei romani.

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