In questi ultimi mesi sta accadendo qualcosa di anomalo attorno al titolo della Lazio quotato in Borsa, possono essere speculatorio anche altro
Dall’incredulità totale anzi quasi alla disperazione di aver perso giocatori importanti e per aver ingaggiato un tecnico abituato alla B all’entusiasmo irrefrenabile per una Lazio che sta incantando. Pochi anzi nessuno ci credeva adesso è un miracolo sportivo. Talmente importante che qualcuno ci crede e ci punta anche dei soldi.
Una piccola somma per quelle che girano nel mondo del calcio, ma assai importante per quello che è il solito andamento in Borsa sui titoli della Lazio. Qualche giorno fa infatti è stata registrata un’anomalia sui titoli biancocelesti, subito allertata e monitorata da Consob, l’organo di controllo di Borsa Italiana, ovvero l’acquisizione di ben 2.400.000 azioni in un’unica transazione.
Un fatto strano e curioso anche perché in casa biancoceleste negli ultimi anni non è mai accaduta una cosa simile, se non qualche anno fa quando a movimentare tutte queste azioni in diverse tranche alla fine fu rilevato che fu proprio Claudio Lotito, quando alla fine arrivò al 67% totale che ha ora in questo momento e che lo tiene a riparo da qualsiasi cosa.
Di sicuro questi movimenti fanno nascere più di qualche sospetto, anche perché il titolo della Lazio è di solito molto calmo, nel senso che vengono scambiato pochissimi contratti al giorno, per questo il volume così alto e in un unico soggetto fanno nascere più di qualche dubbio.
Voci clamorose che portano a Elon Musk
Riguardo a tutte queste voci, c’è da dire che la SS Lazio ha un capitale sociale costituito da 67.738.911 azioni ordinarie del valore nominale di 0,6 euro cadauna e da altrettanti diritti di voto. Il flottante costituisce il 32,97% del totale, pari a 22.333.519 azioni. Il presidente Lotito possiede il 67,03% delle quote. E nonostante il movimento in Borsa, non cambia nulla se non alimentare qualche sospetto.
Le voci sul web e in ambito finanziario si rincorrono, ce ne sono alcune davvero suggestive che portano a nomi altisonanti, ma sono delle boutade sulle quali ci si scherza un po’. Il nome gettonato è quello di Elon Musk, se non altro perché tra i suoi soci e amici che lavorano e vivono in Italia ce ne sarebbero un paio che sono tifosissimi di calcio e della Lazio in particolare. Ma sono anche voci che non portano a nulla.
Ora non resta che aspettare eventuali comunicazioni che, per quello che dice la legge, dovrebbe essere inviate alla Consob, ovvero all’organo di vigilanza, nell’arco di una settimana, anche se l’eventuale acquirente non è che sia obbligato a farlo, anche se poi perderebbe determinati requisiti e privilegi. Non resta che aspettare..