Il patron biancoceleste è furibondo per il divieto imposto dal Comune della città olandese e a Controcalcio.com insiste: “Ora interverrà anche il Governo”
Una storia che non riesce proprio a mandarla giù. E’ scuro in volto e arrabbiato come poche altre volte, il presidente Claudio Lotito sulla decisione della Sindaca di Amsterdam di vietare l’ingresso allo stadio ai tifosi della Lazio e la libera circolazione per la città.
Ha scritto di suo pugno un comunicato durissimo al primo cittadino della capitale olandese e anche all’Uefa: “Questi non hanno proprio capito con chi stanno parlando, hanno offeso una società che fa tanto contro il razzismo e un’intera tifoseria, si sono messi un un angolo, e non ne escono…“, rincara la dose il numero uno della Lazio a Controcalcio.com.
In questi giorni si è dato tantissimo da fare, non solo con la Lazio e con la politica, anche e soprattutto su questa storia che proprio non riesce a concepire: “Non si rendono conto di quello che hanno fatto, il danno che è stato fatto alla Lazio e soprattutto alla gente che ha già comprato i biglietti, non solo per lo stadio, ma anche per l’aereo e gli alberghi. Ma come si permettono di trattare così le persone? Non si può, infatti li ho intimati loro ma anche l’Uefa che si deve attivare per fare in modo che si mettano nelle condizioni di ridare i soldi a tutti i tifosi. Tutti, nessuno escluso”.
Ha scritto un comunicato molto duro, tanti tifosi, la stragrande maggioranza hanno apprezzato tantissimo quelle parole e la difesa a spada tratta di un popolo: “E’ il minimo, ma stiamo scherzando? Questi hanno fatto una cosa gravissima, impedire alle persone di andare a vedere una partita per poi cosa? Perché ci vogliono dare indirettamente la colpa di quello che è successo quei giorni con i tifosi del Maccabi, ma noi che c’entriamo?”
Lotito svela un retroscena clamoroso
Il presidente, durante la chiacchierata con Controcalcio.com, oltre a spiegare per filo e per segno cosa sta facendo in questi giorni e cosa ha fatto per cercare di capire meglio la situazione e intervenire: “Mi sono attivato con tutti, ma è anche vero che il ministro degli Esteri si è subito interessato e sta cercando di capire come poter intervenire in qualche modo. Il Governo non resterà a guardare, si sta parlando di cittadini italiani a cui è stato fatto un sopruso e una cosa che non si può fare. Ma poi noi che sul razzismo siamo in prima, primissima linea, non scherziamo, quello che è stato fatto è una vergogna“.
Lotito poi è venuto a sapere una cosa incredibile ossia che il Commissario Europeo di riferimento per l’Italia dell’Ecri (Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza), Alberto Gambino, commissario con riferimento all’Italia all’interno di questo organismo del Consiglio d’Europa, ha comprato dei biglietti per quella partita e Lotito conferma: “Si, lo so, è vero, andrà a vedere la partita e voglio proprio vedere cosa hanno intenzione di fare. Non lo fanno entrare? E’ un tifoso della Lazio e aveva preso i biglietti, questi non si rendono conto cosa è la Lazio e che danno hanno fatto”
Nel comunicato che ha scritto e inviato alla Sindaca di Amsterdam Femke Halsema e all’Uefa, Lotito ribadisce ogni concetto: “Ancora non ho avuto una risposta, ma chissà se mai l’avrò a me basta che rimborsino i tifosi della Lazio dei soldi che hanno speso. Ma non si rendono conto, io da parte mia farò in modo di convincere i nostri tifosi a non andare ad Amsterdam quei giorni, ma di sicuro non posso certo obbligare nessuno”