Una situazione che sta creando imbarazzo e che potrebbe mettere su una posizione non facile la società rossonera con un’altra di serie A
Una storia che potrebbe creare un forte imbarazzo anzi, per la verità, lo sta già creando anche perché non è che interviene la Procura della Federcalcio così a caso senza che prima vengano verificate determinate cose e situazioni delicate.
Nei giorni successivi a quanto accaduto al povero Edoardo Bove tanti medici ed esperti hanno spiegato la loro opinione su cosa era successo e su quello che si poteva fare e soprattutto su quanto si potrebbe fare in futuro per evitare situazioni del genere. Tra questi ha parlato e spiegato la sua esperienza sul campo il dottore Ivo Pulcini, da anni uno dei responsabili sanitari della Lazio.
E su questo argomento è uno che sa tante cose avendole vissute in prima persona e avendo contatto da anni con i calciatori professionisti e non. E durante un’intervista al quotidiano il Messaggero aveva spiegato la sua opinione e le sue idee, ma soprattutto aveva raccontato che anni prima aveva visitato un giocatore che era in procinto di venire alla Lazio ma che alla fine non se ne è fatto nulla perché non aveva superato le visite.
Il riferimento, secondo tanti, era a Pavlovic del Milan che in effetti nel 2019 fece per ben due volte le visite mediche perché aveva già firmato un precontratto con la società biancoceleste, ma non ci fu nulla da fare. A distanza di anni quel giocatore è andato al Milan e Pulcini, seppur non avesse mai fatto il suo nome, il riferimento era chiaro anche perché le sue dichiarazioni erano sovrapponibili a quelle che rilasciò l’ex ds della Lazio Igli Tare che parlò di Pavlovic.
Il medico ascoltato in Procura Federcalcio
Il procuratore federale Giuseppe Chiné ci ha voluto veder chiaro su quanto aveva detto Pulcini, visto che il medico al Messaggero aveva dichiarato: “Nel 2019 io visitai un giocatore importantissimo, che adesso sta andando per la maggiore e gioca in questa Serie A, ma non lo ritenni idoneo a giocare a calcio“.
Una situazione grave che non è piaciuta al capo della Procura che appena ha avuto davanti Pulcini (i due si conoscevano per alcuni fatti legati alla vicenda Covid ndr), il medico ha praticamente ritrattato ogni cosa, spiegando di essere stato frainteso in quelle dichiarazioni.
Pulcini ha anche chiesto una rettifica al giornale, ma non c’è mai stata anche perché pare non ci sia proprio nulla da precisare o rettificare, visto che quelle dichiarazioni ci sarebbero stato eccome.
Ad ogni modo, Pulcini ha anche spiegato che lui non ha mai dato alcuna idoneità ai calciatori, ma il procuratore vuole andare a fondo a questa storia, potrebbe anche convocare il direttore sportivo Igli Tare che a Sky raccontò dell’episodio legato a Pavlovic e a quando stava per arrivare alla Lazio. Il Milan osserva tutto ma non è contento per quello che sta venendo fuori.