L’attaccante della Roma è a un bivio e deve decidere in fretta anche se la società ancora non ha avuto alcun contatto
Telenovela annunciata, telenovela confermata. Non ci voleva molto a capire che, arrivando a gennaio, si sarebbero accesi i riflettori su Paulo Dybala e un futuro lontano dalla capitale.
Solo qualche scettico e ottuso credeva che la Joya potesse fare di tutto per restare a Roma, nonostante abbia avuto tre allenatori in meno di quattro mesi che, in qualche modo, l’hanno comunque agevolato per arrivare alle presenze necessarie per il rinnovo automatico del contratto.
A questo manca davvero poco, appena sette partite per avere il nuovo contratto fino al 2027 a circa 7 milioni di euro a stagione. Un massacro per la società, soprattutto per un giocatore che continua ad avere qualche problema di troppo con i suoi muscoli che sembrano essere piuttosto fragili, anche se molto, pare, sia dettato più dal punto di vista psicologico che reale. Ma tant’é.
La verità è che Paulo Dybala, dopo aver detto di no agli arabi a quell’offerta mostruosa di 25 milioni di euro a stagione per tre anni, un po’ si è pentito anzi, più di un po’, soprattutto vedendo cosa è successo alla Roma da Mourinho in poi, per passare a De Rossi e via dicendo. Era solo questione di tempo per vedere la squadra di turno che si palesasse per avere la possibilità di ingaggiare l’argentino. E così, ecco che arriva il Galatasaray per quella che sembra essere a tutti gli effetti una trattativa alla luce del sole.
Ingaggio da 10 milioni e la Roma vuole soldi
E’ anche vero però che quando è tutto così scoperto, le cose difficilmente riescono. E la storia con gli arabi dovrebbe insegnare qualcosa. Da quando il procuratore dell’argentino è volato a Istanbul, si è aperta la via crucis verso l’ennesima telenovela che rischia di non portare a nulla di buono. Per la Joya è pronto un contratto da 10 milioni a stagione per due anni più opzione per il terzo anno. L’infortunio di Icardi sta accelerando tutto. I turchi vogliono una risposta entro la fine dell’anno.
E la Roma in tutto questo? Il club giallorosso, come è normale che sia, nonostante il procuratore sia volato in Turchia a trattare, smentisce ogni cosa, pensando, forse, che tutti gli altri siano stolti o qualcosa di peggio. La verità che Friedkin vuole dei soldi. Da non dimenticare che Dybala ha una clausola di circa 12 milioni di euro per rescindere il contratto, il Galatasaray, che non ha ancora formalizzato nulla, da quanto si apprende, è disposto a dare 10 milioni di euro pagabili in due tranche.
Il giocatore è un po’ traballante. Da un lato vorrebbe andare, dall’altro vorrebbe restare e andare al rinnovo automatico che è davvero a un passo. Non sta male con Ranieri anzi, ci sta benissimo, ma è anche vero che non è del tutto convinto di restare nella Capitale. A breve si saprà tutto.