Juve, due difensori per Motta: c’è anche un parametro zero

La società bianconera cerca innesti e sta tentando di chiudere delle operazioni per la prima settimana di gennaio per dare al tecnico nuovi giocatori

La Juventus è decisa più che mai nel cercare difensori per Thiago Motta. Il tecnico stenta in campionato a decollare per davvero, soprattutto dopo l’ennesimo pareggio, ma la società crede ciecamente nell’allenatore e insiste nel voler investire anche a gennaio.

Cristiano Giuntoli e Thiago Motta
Juve, due difensori per Motta: c’è anche un parametro zero (Ansa Foto) Controcalcio.com

Di nomi e trattative in piedi sono diverse e tutte, bene o male, sullo stesso piano e con situazioni più o meno avanzate. Quella più avanti è senza dubbio relativa ad Antonio Silva del Benfica, se non altro perché gioca con poca continuità o quanto meno non come l’anno scorso e poi perché di mezzo c’è il procuratore più potente del mondo come Jorge Mendes che si è sbilanciato e quando lo fa, vuol dire che il 50% o meno è già stato fatto.

Sullo stesso piano o quanto meno con un modus operandi simile è quella che riguarda Hancko del Feyenoord. In realtà il primo obiettivo è proprio lo slovacco, più che altro per caratteristiche fisiche e strutturali desiderate dall’allenatore. Se potesse scegliere, l’allenatore andrebbe proprio sul centrale del club olandese.

D’altronde lui e Skriniar sono molto simili e non viene citato a caso il nome del difensore del Psg, sul quale la Juventus, ancora non ha mollato l’osso in maniera definitiva. Per quel che riguarda il centrale portoghese, c’è la parola di Mendes che appena riceve il via libera della Juve va e colpisce, ma Giuntoli vuole prima di tutto tentare di chiudere col Feyenoord e sta tentando di arrivare a un prestito oneroso anche piuttosto alto di circa 10 milioni di euro con un riscatto di almeno 15 milioni.

Giuntoli tra Antonio Silva e Hancko, ma c’è altro

La squadra olandese è tosta da convincere ma Giuntoli è convinto che si possa andare a trattare, anche per questo attende una sorta di ammorbidimento per poter andare in Olanda e chiudere su queste basi: prestito oneroso a cifra alta sui 8-10 milioni di euro e fissare una cifra di riscatto obbligatorio che potrebbe essere sui 15 milioni, col Feyenoord che non si schioda dai 30 come minimo.

Il Benfica chiede una somma più bassa, ma non tanto minore, tanto che la Juventus gioca su più tavoli e dopo l’affare Danilo che si allontanerebbe dal Napoli, almeno fino a questo momento, i bianconeri non vorrebbero darlo al Napoli, anche perché vorrebbero monetizzare qualcosa e De Laurentiis non paga cifre fuori mercato per uno che può prendere a zero.

Antonio Silva
Giuntoli tra Antonio Silva e Hancko, ma c’è altro (Ansa Foto) Controcalcio.com

In tutto questo e dopo l’affaire Danilo, la Juventus potrebbe tentare di fare uno sgambetto al Napoli e proporre un contratto a Luiz Felipe che sta parlando col Napoli soprattutto. Il brasiliano potrebbe essere un’occasione e a Giuntoli non dispiace anche perché si prenderebbe in pochissimo tempo perché è svincolato e ha rescisso da almeno due settimane con la società araba.

E’ stata una sua scelta perché non gli piaceva più il campionato e voleva qualcosa di diverso, tanto che ha rinunciato a parecchio soldi pur di rientrare in Europa. La Juve è alla finestra pronta a fare due colpi in difesa.

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