Lotito deve ricominciare da capo su una situazione legata al mercato d’inverno, una specie di stop che rischia di far andare tutto in salita
Una cammino che sembrava fosse iniziato in modo semplice e abbastanza agevole, ma col passare dei giorni si sta trasformando in qualcosa di veramente tortuoso e complicato. E’ quello che sta riguardando la Lazio con l’affare Fazzini, con l’Empoli che si è messa praticamente di traverso e non vuole far passare nulla.
E poco importante se la società biancoceleste ha in mano un accordo con il giocatore, al presidente Fabrizio Corsi, abituato a fare calcio da tanti anni, alcune cose non stanno bene, e non lo nasconde affatto. Anzi, dire che è furibondo è quasi un eufemismo.
“Fazzini e la Lazio? Quella loro proposta è irricevibile, così non si può fare nulla”. Infastidito, è dire poco, anche perché ad esprimersi in questa maniera è il presidente dell’Empoli in persona che proprio non ha tanto gradito l’atteggiamento della Lazio su questa situazione. Fa solo un po’ sorridere Corsi perché la realtà è che lui, giustamente, sembra arrabbiato perché il giocatore ha già in mano un accordo con la Lazio.
“Il giocatore intanto torna ad allenarsi…”
E pur vero però che tante società si comportano in questo modo, cercando, attraverso il procuratore, di avere una corsia preferenziale per aver una stretta di mano o quanto meno un’intesa che agevoli l’operazione. Ed è quello che ha fatto la Lazio, ma il presidente Fabrizio Corsi, proprio non ci sta.
Corsi si trattiene, ma qualche cosa la dice: “Di Lotito e della Lazio ho rispetto, ci conosciamo e ci stimiamo da anni, ci siamo sentiti più di una volta, si può parlare, si possono fare diverse cose, ma quella loro proposta lì per Fazzini non va bene poi vedremo…“.
L’Empoli si aspetta che Lotito riveda la sua posizione e soprattutto la sua offerta, quanto meno che dia qualcosa per il prestito a gennaio e poi il riscatto obbligatorio a giugno che poi se dovesse essere nel giugno del 2026, potrebbe anche andare bene. Ma per ora la trattativa è ferma. “Se dovesse andare avanti in questo modo, si ferma tutto e vediamo a questo punto a giugno, per noi Fazzini è importante“, spiega Corsi a Controcalcio.com