Il patron della Lazio è entrato in scena in maniera dirompente su una trattativa di mercato che sta creando scintille e altro
Chi spesso dà per “morto” o per finito Lotito, spesso e volentieri non fa bene i conti e a volte ne può pagare le conseguenze. E a farlo è il presidente del Torino Urbano Cairo che era praticamente convinto di aver chiuso per Cesare Casadei. Ma non è così.
Secondo tanti, sbagliando, la Lazio aveva ormai perso il treno per la mezzala del Chelsea ma invece Lotito non faceva altro che lavorare sotto traccia, tanto da architettare una mossa a sorpresa, ovvero preparare un blitz a Londra per andare direttamente a parlare col club inglese e vedere cosa si può fare per recuperare terreno, sempre se si debba recuperare.
E così la Lazio si è palesata a Londra con un emissario del direttore sportivo Fabiani Angelo Bianchi che da circa un anno e mezzo lavora all’interno della Lazio. Una mossa quasi disperata secondo qualcuno ma invece pare sia stata studiata nei minimi dettagli, con tanto di avviso ai dirigenti londinesi che, dal loro punto di vista, non fanno altro che prendere tempo, anche perché gli inglesi avevano sempre trovato leggermente migliore la proposta biancoceleste, 13 milioni più 2 di bonus, anche e soprattutto con l’inserimento della percentuale di rivendita da calcolare in base al rendimento del giocatore.
Lite furiosa tra Lotito e Cairo per Casadei
In tutto questo si è scatenata una furiosa lite tra Cairo e Lotito per Casadei. Il patron dei granata ha considerato scorretta la mossa del patron laziale quando ormai era praticamente fatta, ma in realtà non è così che stanno le cose, anche perché la Lazio ha regolarmente parlato col Chelsea e chiesto di poter parlare direttamente.
Cosa che è avvenuta, tanto che la Lazio, forse forte della leggera volontà del giocatore di venire alla Lazio ha insistito e si è mossa, forse un po in ritardo rispetto al Torino, ma meglio tardi che mai.
L’offerta del Torino è di un prestito con riscatto a circa 9/10 milioni più una percentuale sulla rivendita di quasi il 40%, mentre la Lazio ha fatto un prestito secco più un riscatto obbligatorio a 13 milioni più 2 di bonus e Lotito sta pensando di inserire una percentuale di rivendita più bassa di quella del Torino ma rapportando la percentuale ai successi sul campo di Casadei, più fa bene più si alza in proiezione. La Lazio resta fiduciosa
La Lazio insomma, non molla il giocatore del Chelsea. Lotito starebbe pensando anche di inserire una sorta di clausola rescissoria nel nuovo contratto di Casadei se dovesse arrivare alla Lazio. Allo stesso tempo però non è stata mai chiusa del tutto l’operazione legata a Jacopo Fazzini dell’Empoli. Il giocatore aveva rifiutato Napoli proprio perché aspettava la Lazio, ma l’accordo col presidente Corsi non si è trovato, nel mercato però le vie sono sempre strane e infinite.