Tante le difficoltà che sta riscontrando la società bianconera, un po’ per le richieste eccessive, un po’ per le tante squadre in ballo
Mai stata così in difficoltà. La Juve che cerca un obiettivo di mercato e ancora non riuscito a raggiungerlo è una notizia vera e propria. E’ vero che è arrivata a prendere un attaccante e un terzino, ma è altrettanto vero che non erano i veri obiettivi della Juventus che è in allarme in difesa da quando si è fatto male Bremer.
Cristiano Giuntoli è almeno due mesi pieni che cerca di arrivare a un difensore. Prima della metà di dicembre si è messo a trattare Skriniar, pensava di avercela fatta, poi si sono innescati altri discorsi e tutto è svanito. Sembrava potersi riaprire, ma poi non è avvenuto più nulla del genere.
Da qui sono spuntati Antonio Silva, Arajuo fino a Hancko, ma tutti impossibili da raggiungere, e non era quello che avevano garantito i loro manager che, più di ogni altro, spingevano e assicuravano che in un modo o nell’altro, i loro assistiti sarebbero approdati a Torino. E’ andata così per il difensore del Benfica, col potente Jorge Mendes che non ha fatto una gran figura, ma anche per quello del Barcellona e infine per il giocatore del Feyenoord ex Fiorentina.
Giuntoli punta tutto su Veiga
Vedendo tutte queste difficoltà, il dirigente bianconero è volato a Londra per cercare di stare sul posto e prendere contatti non solo con i manager e i giocatori ma anche con le società come il Newcastle e il Chelsea, ma entrambe ancora non hanno definito bene la loro strategia.
Giuntoli ha tentato prima con Kelly del Newcastle, cercando di prenderlo in prestito con una somma definita e una riscatto obbligatorio a giugno, non ricevendo risposte confortanti o quanto meno senza nemmeno cominciare una trattativa vera e propria, si sono diretti su Veiga, il centrale portoghese che tanto piace a Thiago Motta.
Per la Juventus è il portoghese il centrale giusto da portare a Torino e il Chelsea è anche d’accordo nel darlo in prestito, ma vuole delle garanzie e la cifra che chiede non è bassa o meglio gli inglesi vogliono che nel contratto ci sia una percentuale di rivendita molto alta e su questo la Juventus sta riflettendo.
Ma Thiago Motta spinge per averlo, con un ostacolo, ovvero con l’inserimento della Lazio che l’ha chiesto ufficialmente, ma Lotito sembra tagliato fuori dalla corsa.