Tiene ancora banco l’estromissione dalla lista della Serie A del terzino sinistro biancoceleste, ma è stata una scelta di Baroni
Una scelta per molto incomprensibile che ha alimentato tante polemiche. Nonostante la vittoria di Cagliari e l’arrivo di due calciatori dal mercato e anche il ritorno di Tavares e Lazzari, in casa Lazio non si parla d’altro che dell’esclusione di Luca Pellegrini.
Una scelta che ha fatto e sta facendo discutere parecchio in casa biancoceleste anche perché allo stato attuale l’unico terzino a disposizione del tecnico è Marusic. E’ vero che sono tornati ad allenarsi Tavares e Lazzari, ma sono anche da parecchio tempo fermi e lontani dai campi di gioco. Quindi il rischio è ancora alto.
Le motivazioni più disparate si sono sentite per cercare di capire le motivazioni che hanno indotto la società ad un simile decisione, ma su questo, anche se il direttore sportivo Fabiani ha parlato e provato a spiegare su questo tipo di scelta c’è una sorta di silenzio. Pellegrini era rimasto fuori dall’undici titolare a Verona, alla vigilia della sfida di Europa League contro la Real Sociedad: gara nella quale era squalificato.
“Pellegrinii? Ha scelto Baroni”, l’input di Fabiani
Il giocatore si aspettava di giocare, vista la squalifica e non l’avrebbe presa bene, tanto da rimarcarlo, ma se fosse questa la motivazione, sarebbe davvero troppo debole e quasi anacronistica. “Mi domando perché le stesse considerazioni non sono state fatte ad inizio campionato quando fuori dalla lista c’è finito Hysaj“, dice Fabiani.
E poi lo stesso dirigente ammette e dà la responsabilità al tecnico: “La valutazione e l’inserimento nella lista è di pertinenza dell’allenatore. L’allenatore decide in base ad un suo progetto chi deve esserci e chi no. Il tecnico ci compilò la lista: noi come società dobbiamo avallare quello che dice l’allenatore. Se non si avalla ciò che dice il tecnico lo si delegittima. Ci vuole rispetto per le figure”.
La Lazio ha cercato di piazzare il giocatore, ma è anche vero che all’interno del contratto c’è una clausola che impedirebbe al giocatore di essere ceduto all’estero. Ora si aprono due strade, o Pellegrini resterà fino al termine della stagione praticamente fuori rosa oppure ci sarà una riconciliazione e tra qualche settimana prenderà il posto di Basic, che ha preso il suo posto, visto che entro il 31 marzo si possono fare almeno due modifiche all’interno della lista.