Inzaghi, scelto l’erede di De Vrij: gioca in Serie A ESCLUSIVA

Il tecnico dell’Inter è concentrato sul campionato e sul cammino in Champions, ma è maniacale e lavora già per il futuro

Il mercato all’Inter non ha portato grandi cose anche perché grandi movimento non c’erano da fare, più che altro per soldi ma anche perché la squadra è forte anzi andava snellita la rosa e in qualche modo si è fatto. L’unico arrivo è stato Zalewski dalla Roma e il suo apporto è stato importante nel derby, appena è entrato ha fornito l’assist a de Vrij per la rete del pareggio col Milan.

Simone Inzaghi
Inzaghi, scelto l’erede di De Vrij: gioca in Serie A ESCLUSIVA (Ansa Foto) Controcalcio.com

L’Inter è una squadra forte, probabilmente nell’organico è la più forte e superiore della serie A, ma Inzaghi sa bene che alcuni giocatori hanno fatto il loro tempo, sia dal punto di vista tecnico che soprattutto d’età. E dove c’è da lavorare di più, è senza dubbio in difesa dove ci sono giocatori che hanno superato da parecchio la trentina come Acerbi e de Vrij.

Per loro a fine stagione sarà tempo d’addio e per l’Inter sarà modo e maniera di attuare una piccola rivoluzione per far ripartire di slancio un progetto sempre a nome di Simone Inzaghi a meno che non arrivi la chiamata da parte di un club inglese molto importante, ma potrebbe essere anche per il prossimo anno, molto dipenderà da come finirà la stagione se tante volte sarà trionfale, allora Simone potrebbe anche mettersi sulla porta e aspettare.

Tanti giocatori ma nel mirino di Inzaghi c’è Gila

Il lavoro di Inzaghi all’Inter è sotto gli occhi di tutti, da quando è arrivato è un allenatore che non solo è cresciuto tanto ma ha permesso all’Inter di crescere sempre di più e di mantenere un livello altissimo di prestazioni e risultati, al di là dei tanti trofei vinti in Italia. Il cruccio di Inzaghi è cominciare a vincere qualcosa in Europa. La squadra c’è ma il tecnico vorrebbe renderla ancora più forte e sicura, soprattutto in difesa.

De Vrij e Acerbi sono pronti all’addio a fine stagione. L’olandese ha 33 anni ed è in scadenza di contratto, per lui qualche discorso è già stato avviato ma senza tanta convinzione, mentre Acerbi veleggia verso i 36 anni e con qualche malanno di troppo. Tra i tanti difensori accostati spicca il nome di Sam Beukema, ma ci sono le piste che portano allo sloveno Jaka Bijol dell’Udinese e al talento dell’Atalanta Scalvini, ma la cifra che chiedono da Bergamo è molto alto, superiore ai 40 milioni di euro.

Mario Gila
Tanti giocatori ma nel mirino di Inzaghi c’è Gila (Ansa Foto) Controcalcio.com

Il nome che scalda di più, però, è quello di Mario Gila, giovane, classe 2000, e forte. A Inzaghi piace davvero tanto. Lo considera il più forte centrale della serie A e la Lazio da questo punto di vista, almeno sui difensori è quasi una certezza se non qualcosa di più, basta vedere de Vrij e lo stesso Acerbi. Trattare con Lotito non sarà semplice ma lo spagnolo non ha rinnovato il contratto che scade nel 2027 e per lui la Lazio è pronta a chiedere tra i 30-35 milioni di euro.

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