La formazione biancoceleste si rimette in corsa per l’Europa che conta, la società programma e a questo punto ci spera
Nessuno si aspettava che la Lazio di Baroni potesse giocare non solo così bene, ma che questo suo gioco potesse esser allo stesso tempo anche piuttosto redditizio per i risultati ottenuti sul campo, ma anche per la rivalutazione e super valutazione di alcuni giocatori.
E’ innegabile che le prestazioni e il campionato della Lazio abbia attirato l’interesse di alcune squadre nei confronti di diversi giocatori che sono a disposizione di Baroni. E’ il rovescio della medaglia, quando le cose vanno bene, ci deve pur essere qualcosa che potrebbe stonare e nel caso della squadra biancoceleste sono i tanti giocatori bravi che ci sono all’interno della formazione.
Claudio Lotito spesso e volentieri fa di necessità virtù e proprio grazie a questo modo di ragionare e di conservare è riuscito negli anni a raggiungere traguardi insperati, come la vittoria di ben sei trofei tra coppe Italia e Supercoppa, spendendo un decimo di tante altre squadre che hanno investito fortune e milioni, milioni di euro. E questo gli va riconosciuto, anche quest’anno, stessa filosofia e stessa situazione, bene o male, con la squadra che è sempre stata tra le prime quattro del campionato.
Il progetto biancoceleste si basa più che altro sui giovani, ma ce ne sono alcuni che stanno facendo molto bene e che hanno attirato l’attenzione di tanti club importanti. Tra questi ci sono Rovella e Tavares. Il secondo è senza dubbio più conosciuto, ma aveva attraversato un momento buio dopo le belle premesse d’inizio carriera, ma alla Lazio sembra sia sbocciato di nuovo e su di lui di big ce ne sono diverse, in Italia e all’estero, soprattutto Spagna e Inghilterra dove lo conoscono bene, avendo giocato per l’Arsenal.
L’altro è Rovella che sta giocando benissimo e a ritmi vertiginosi, tanto che Spalletti non ne può fare a meno. Su di lui c’è stato un fortissimo interessamento del Liverpool a gennaio con una proposta di 40 milioni di euro che la Lazio ha rimandato al mittente. Oltre alle inglesi c’è Simone Inzaghi che lo vorrebbe nella sua Inter. Ma non solo lui.
Dietro c’è Zaccagni che piace al Napoli e poi c’è un difensore che sta scalando posizioni su posizioni come Mario Gila. Inter e Juventus sarebbero pronte a darsi battaglia. Ma davanti a tutti c’è Lotito e trattare con lui non è mai semplice anzi, quasi impossibile. La Lazio e Lotito potrebbero salvarsi dagli assalti ai gioielli solo con la Champions League, altrimenti sarà quasi una rivoluzione.
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