Il rinnovo dell’argentino è scattato in maniera automatica dopo la gara di Europa League con l’Az Alkmaar sembra tutto deciso
Una storia che va avanti di comune accordo e col sorriso da parte di tutti. Ma è davvero così che stanno le cose? Paulo Dybala ha raggiunto il primo step che si era prefissato, ovvero arrivare a un totale di presenze che gli garantisse la permanenza nella Roma e il rinnovo automatico.
L’ultimo step che ha consentito al giocatore della Roma di legarsi ancora di più alla società era piuttosto preciso da raggiungere anche perché per il rinnovo automatico, Dybala doveva collezionare il 50% di presenze stagionali da almeno 45 minuti nell’arco della stagione 2024-2025, un obiettivo che è riuscito a raggiungere in occasione di AZ Alkmaar-Roma di Europa League.
Un traguardo che ha consentito all’attaccante giallorosso, amato più di ogni altra cosa dai tifosi della Roma, di poter avere un anno di contratto in più a cifre mostruose perché dai quasi 6 milioni di euro attuali passerà subito a guadagnare bel 8,5 milioni di euro a stagione fino al 2026. Tanti soldi per lui, ma anche e soprattutto per la Roma visto che sarà il doppio, quasi venti milioni.
La Roma ora sorride ma spera negli arabi
Per stessa ammissione di Ghisolfi, il direttore sportivo della Roma, la società è contenta del traguardo raggiunto dal giocatore che, a detta del dirigente, rappresenta squadra e club, ma sembravano tanto parole di circostanza, anche perché, Ranieri a parte, che lo farebbe giocare sempre e comunque, in società non è che sprizzino gioia da tutti i pori. Tutt’altro.
Quell’ingaggio alla Roma non ce l’ha nessuno e proprio i Friedkin hanno la missione di abbattere il tetto stipendio per dare una sterzata finanziaria e anche tecnica alla squadra. C’è la possibilità che il giocatore possa spalmare il suo ingaggio per un altro anno e magari arrivare a circa 5 milioni di euro a stagione, ma non appare convintissimo.
Il discorso di Ranieri è stato chiaro, sia per quel che riguarda Dybala, ma anche per i conti economici. E quelle parole sono un po’ in contrasto con il rinnovo appena raggiunto. Paulo ha voglia di primeggiare ma se gli arabi si rifaranno sotto ancora una volta con quell’offerta di quasi 25 milioni l’anno, il giocatore potrebbe accettare e salutare tutti. E questa volta per davvero. Molto dipenderà da come si concluderà la stagione, lui aveva promesso che in caso di Champions sarebbe rimasto, al contrario avrebbe pensato di andare via.