Non poteva mancare qualche polemica dopo la partita di Champions League tra Manchester City e Real Madrid: critiche a Guardiola
La stagione del Manchester City non sta esattamente rispettando le aspettative, dato che i Citizens sono ben lontani dal Liverpool e fuori dalla corsa alla Premier League, ma non stanno riuscendo a imporsi neanche in Champions League, soprattutto dopo l’infortunio di Rodri, un elemento essenziale per il gioco degli inglesi.
Insomma, non è proprio il momento migliore della carriera di Pep Guardiola, che è ancora costretto a fronteggiare diversi problemi e soprattutto a ridare equilibrio alla squadra, quello smarrito nel corso degli ultimi mesi. Il City non è riuscito a strappare il pass qualificazione tra le prime otto e ha rischiato anche l’eliminazione diretta. Poi è arrivato un sorteggio poco fortunato, che ha visto il Manchester fronteggiare il Real Madrid.
All’andata in Inghilterra, però, le cose non sono andate proprio bene per la squadra di Guardiola. Dopo il vantaggio di Haaland, è arrivato il pareggio di Mbappé. Da lì in poi le squadre si sono fronteggiate a viso aperto fino al 2-3 finale, con cui le Merengues hanno messo un piede agli ottavi di finale.
Damiano Er Faina elogia Ancelotti e critica Guardiola
Damiano Er Faina ha commentato l’andamento della partita subito dopo il match e non ha cambiato idea sulle gerarchie relative i due allenatori. Infatti, ha spesso elogiato il pragmatismo di Carlo Ancelotti e criticato l’idea di calcio di Pep Guardiola, nonostante i grandi risultati ottenuti in carriera.
La partita di ieri sera ha dato un’ulteriore conferma a Coccia rispetto a ciò che già pensava in precedenza: “Salutatemi Guardiola“, ha scritto il padrone di casa di Controcalcio sul suo profilo X, quasi a esultare per la vittoria del Real Madrid.
Ci sono ancora dubbi? Salutateme #Guardiola. CARLETTO ♥️#ManchesterCityRealMadrid pic.twitter.com/gNjuxLn5lo
— Damiano Er Faina (@Erfaina1988) February 11, 2025
In effetti, anche in questo caso la libertà del talento e la semplicità di Ancelotti, che cura molto la mentalità e il gruppo, hanno avuto la meglio rispetto all’impalcatura di gioco costruita da Guardiola. Siamo sicuri che in futuro ci saranno altri round tra i due tecnici, due dei migliori nella storia, e già a Madrid il Manchester City si giocherà tutte le sue carte per tentare di ribaltare la situazione.