Una partita importantissima che può decidere una stagione e la squadra partenopea è in emergenza ma i biancocelesti non si fidano
Decisiva. Fondamentale. Più per il Napoli che per la Lazio, con la squadra di Antonio Conte che si presenta all’Olimpico con una formazione in emergenza, visto che sulla fascia sinistra c’è stata l’ecatombe tra Spinazzola e Oliveira, ma anche l’infortunio in extremis di Neres non sta facilitando le cose. Baroni però non si fida e medita anche lui una o più sorprese.
Due squadre che vogliono la stessa cosa, primeggiare e vincere sull’altra, forse il Napoli ha lo stimolo di vendicarsi per le due batoste che ha preso a dicembre tra coppa Italia e campionato. C’è la possibilità che Baroni confermi contro il Napoli la Lazio titolare, con l’unico dubbio legato all’eventuale sostituzione di Boulaye Dia.
Da parte napoletana, l’ipotesi concreta di una mossa a sorpresa, che potrebbe far rivedere idee e situazioni tattiche da parte di Conte, sempre più tentato dalla possibilità di cambiare modulo e passare al suo vecchio e caro 3-5-2 per la sfida con i biancocelesti. Il Napoli ci aveva cominciato la stagione, poi però ha cambiato strada facendo e si stava trovando bene, tanto che il tecnico non ha più cambiato nulla, almeno fino alla sfida con la Lazio.
La verità è che Marco Baroni pare sia tentato non tanto da uno, bensì da un doppio cambio tattico. L’idea è comunque confermare il modulo 4-2-3-1, con Rovella e Guendouzi in mezzo al campo e dal classico trio di trequartisti dietro a Castellanos, con Noslin, Dia e Zaccagni che appaiono in vantaggio sugli altri, ma in caso di forfait del senegalese, ecco che l’allenatore aprirebbe le porte a un ballottaggio tra Pedro Dele Bashiru e lo stesso Noslin, autore di una tripletta in Coppa Italia proprio al Napoli.
Nelle due gare i due giocatori che si misero di più in evidenza furono proprio Dele Bashiru e Tijani Noslin. Ed è normale che Baroni abbia questo tipo di tentazione da poter coltivare e preparare nei minimi dettagli. Ma tutto dipende da Dia anche se il senegalese non si allena e preoccupa.
La Lazio crede che può mettere in difficoltà il Napoli, ma Baroni se davvero Conte attuerà questo cambio modulo e passerà alla difesa a tre potrebbe creare scompensi e un po’ di confusione nel lavoro dell’allenatore della Lazio.
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