Torino-Milan è un altro passo falso nella stagione paradossale del Diavolo, l’opinionista di Controcalcio non ci sta e non le manda a dire
Ancora una volta, il Milan inciampa. E lo fa in uno dei pomeriggi più assurdi di una stagione già caratterizzata da alti e bassi clamorosi e blackout incredibili sul terreno di gioco. La sfida con il Torino è forse la summa del mix di talento, potenzialità inespresse ed errori marchiani di quest’anno.
Contro i granata, il Diavolo subito sotto per un episodio che avrebbe fatto la fortuna di ‘Mai Dire Gol’, Maignan che rinvia addosso a Thiaw per il più incredibile degli autogol. La reazione in termini di gioco e occasioni create c’è anche stata, ma il Milan ha sbattuto a lungo contro Milinkovic-Savic, che ha parato un rigore a Pulisic e negato a ripetizione la rete con almeno un altro paio di interventi fenomenali. Dopo il pari di Reijnders, quando sembrava che la rimonta potesse concretizzarsi, il nuovo svantaggio con la distrazione sul gol di Gineitis, a difesa praticamente ferma e sorpresa dalla punizione battuta rapidamente da Sanabria.
Un insieme di eventi, in questa partita, da far diventare matta la tifoseria. Anche perché il ko arriva dopo l’uscita dalla Champions e poche ore dopo che Lazio e Bologna avevano fornito un grande assist al Milan per avvicinare il quarto posto. Inevitabile la delusione e la rabbia di chi segue con assiduità e partecipazione le gesta rossonere. Il nostro opinionista Luca Cohen ancora una volta si è sfogato duramente.
Al termine della partita, lo youtuber rossonero, in un breve video, ha condensato tutta la propria rabbia per la partita e per la stagione del Milan, che sta prendendo una piega fallimentare.
“Già sull’autogol c’era da spegnere il televisore e fregarsene – ha esclamato – Come loro se ne fregano di noi, non hanno un minimo di carattere, orgoglio, dignità e amore per la maglia”. Ma se i giocatori finiscono nel mirino, non da meno Sergio Conceicao: “In panchina abbiamo il solito scienziato – ha spiegato Cohen – Uno che sostituisce Leao a fine primo tempo, quando sei in svantaggio, è fuori di sé. E’ una cosa inaccettabile”.
“Siete la vergogna della storia del Milan“, ha chiosato l’opinionista. Il Diavolo vede l’inferno, e stavolta non è una frase fatta.
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