Una situazione rovente in casa biancoceleste con i due giocatori che si sono superati per decisione di Baroni
Dalla calma al clima rovente. E i risultati non aiutano. Ma quello che sta succedendo in porta alla Lazio era forse qualcosa che si poteva evitare, anche perché non sembra essere una situazione leggera e in qualche modo accettata. La promozione di Mandas a portiere titolare ha creato un effetto strano e particolare, soprattutto all’interno dello spogliatoio. Nessuno ha niente in contrario nei confronti del giovane portiere, ma è apparsa una decisione esagerata e non volontaria.
A Venezia Mandas ha fatto il suo debutto in campionato in una partita dove la squadra ha espresso il suo calcio peggiore anzi, per fortuna che c’era lui che ha fatto un intervento prodigioso su Oristanio che dal limite ha fatto partire un tiro che l’estremo difensore ha deviato in angolo salvando la porta della Lazio.
Mandas in questo ultimo periodo non era stato molto soddisfatto anche perché il suo contratto non era pronto, poi come d’incanto tutto si è sbloccato e il caso ha voluto che trovasse anche il posto da titolare in porta. La vicenda legata al contratto non lo rendeva tranquillo, ma non per i soldi, solo che voleva che tutto fosse definito proprio perché lui è alla Lazio che vuole restare e cercare di avere le sue chance.
Christos non aveva l’ambizione sfrenata di togliere il posto a Provedel in questo momento, anche perché il rapporto tra i due è ottimo, o forse lo era, ma non certo per il giovane portiere. Il giocatore a breve firmerà il suo nuovo accordo con la Lazio, mentre Provedel, che in questo momento è col morale sotto terra, probabilmente a fine stagione andrà via, nonostante abbia un contratto per altri due anni a circa 2,5 milioni di euro a stagione. Ed è proprio questo che pare abbia convinto la Lazio ad accelerare questa situazione legata al contratto del giovane e della situazione legata a quello più esperto.
Per quanto riguarda Mandas si stava lavorando per un prolungamento del contratto dal 2028 al 2029 con aumento dagli attuali 180mila euro a circa 900.000 euro a salire fino ad arrivare a 1,3 milioni per il 2029. Qualcosa è stato limato e aggiustato, soprattutto sui futuri premi e sul contratto al terzo, quarto e quinto anno (nei primi due sarà di 800.000 euro a stagione) che sarà a salire e si assesterà sui 1.3/4 milioni a stagione fino al 2030. Sarebbe questa la grande novità, ovvero che il contratto dovrebbe essere di 5 anni e arrivare fino al 2030.
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