Una stagione strana per l’allenatore nerazzurro che pensava di avere più celebrazioni e di essere meno criticato per quello che ha fatto
Arrivato nel 2021 tra mille dubbi e incertezze da parte dell’ambiente dell’Inter, ma col lavoro, con le idee e soprattutto con le vittorie Simone Inzaghi ha conquistato l’intero popolo nerazzurro. Ma c’è un’aria strana sul tecnico, ma non da parte della società, bensì da quella dell’allenatore.
Per il tecnico nerazzurro è senza dubbio è il periodo più delicato di tutti e poco importa che l’Inter sia prima in classifica, ancora in corsa in Champions e coppa Italia anzi, a maggiore ragione da un certo punto di vista. Rispetto alle altre stagioni la squadra sta rispettando i pronostici anzi forse meglio da un certo punto di vista, magari sembra essere meno corazzata, ma le critiche che ha subito dopo Firenze non è che le abbia accettate tanto.
Per la verità non le ha proprio digerite per niente. Un po’ permaloso Simone Inzaghi lo è sicuramente e non ha mandato giù le rimostranze che qualcuno ha fatto nei suoi confronti anche con discorsi legati al fatto che la squadra a volte diverte poco, tutte situazioni che il tecnico pensava arrivassero da altre parti. Ad ogni modo, l’allenatore si sta guardando attorno anche perché è un tecnico molto stimato soprattutto all’estero.
In Premier corteggiano Inzaghi e a lui è sempre piaciuta
Simone Inzaghi è un tecnico particolare che ama essere al centro dell’attenzione e cercare di decidere il più possibile i giocatori che dovranno far parte della squadra. Il suo sogno, dopo quattro anni di Inter, era di avere una squadra a sua immagine e somiglianza che non solo fosse la più forte in Italia ma tra le più forti in Europa.
E non aver riconosciuto che, nonostante il mercato di questi ultimi due anni non sia stato scoppiettante e che l’Inter abbia comunque mantenuto la sua forza è un merito, mentre quello che non accetta è che sembra quasi una sua colpa. E questo perché le responsabilità sono aumentate.
Simone Inzaghi ha formato il rinnovo di contratto fino al 2026 a circa 6 milioni di euro a stagione. In Inghilterra sono pronti a ricoprirlo d’oro, e di club importanti , si sussurra che ci possa addirittura essere il Manchester City come dopo Guardiola, ma ce ne sono diversi.
Ma lui prima di andare via, sempre se andrà via, lo farà solo se riuscirà a vincere, il suo sogno è di conquistare la Champions League e solo a quel punto deciderà di fare un’uscita di scena clamorosa, anche perché se riuscirà mai a vincere, difficilmente riuscirà a fare meglio.