Nuova polemica dopo Milan-Lazio: “Vergogna”

Non era affatto semplice per la Lazio passare sul campo del Milan, ma è riuscita a trovare tre punti pesanti nella corsa al quarto posto: le polemiche non mancano

La partita tra Milan e Lazio era una delle più importanti della giornata di Serie A, e i biancocelesti sono riusciti a battere i diretti avversari con un 1-2 che sta facendo discutere parecchio e per diverse ragioni. Innanzitutto, il verdetto del campo è stato supportato dagli ampi fischi e dalla contestazione del pubblico contro la società e soprattutto contro Cardinale.

La festa della Lazio
L’esultanza dei calciatori della Lazio (LaPresse) – controcalcio.com

I rossoneri hanno lasciato ampi spazi e non sono riusciti a trovare continuità negli attacchi alla porta avversari, poi sono stati puniti da Mattia Zaccagni, abile a trovarsi al posto giusto e a sbloccare la gara. Nonostante l’espulsione di Pavlovic, Sergio Conceicao si è sbilanciato parecchio, restando di fatto solo con due difensori di ruolo, e ha trovato il gol del momentaneo pareggio con Chukwueze.

Peccato che il Milan sia riuscito a sprecare anche un segno X che sarebbe stato prezioso per morale e classifica. I rossoneri hanno subito un’imbucata dalla destra e Maignan ha steso il diretto avversario. L’arbitro ha rivisto la situazione al Var e ha segnato il rigore alla Lazio, poi trasformato da Pedro.

Milan-Lazio, l’ironia di Damiano Er Faina sul Var

Damiano Er Faina è notoriamente un grande tifoso della Lazio e non ha potuto far altro se non gioire di una vittoria importante e prestigiosa, che ha significato tanto per le ambizioni dei biancocelesti. Coccia, però, ha sottolineato anche un altro aspetto decisivo per il club capitolino, quello relativo le scelte arbitrali.

Leao e Theo Hernandez in campo con il Milan
Il Var ha punito il Milan contro la Lazio, ma è la prima volta per i biancocelesti (o quasi) (LaPresse) – controcalcio.com

Sul suo profilo X ha scritto senza mezzi termini: “Primo intervento del Var in favore della Lazio alla 27ª giornata. Ma la categoria arbitrale non se vergogna manco un po’?“. Parole forti, ma che fanno capire come regni un certo malcontento, in società e non solo, per alcune scelte dei direttori di gara.

La speranza è che le cose possano sistemarsi ed essere riequilibrate in un finale di stagione che potrebbe regalare altre grandi emozioni nella lotta al quarto posto. Ora la Juventus è avanti, ma la Lazio vuole restare protagonista e per farlo deve continuare a vincere.

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