L’estremo difensore biancoceleste si è preso una bella rivincita risultando uno dei protagonisti assoluti della gara
Due partite, un riscatto totale. Chi l’aveva criticato ingiustamente adesso si dovrà ricredere e, in qualche modo, anche farsi perdonare perché quello che è stato detto e fatto contro Ivan Provedel è stato esagerato. Preso ad esempio come se fosse il problema principale della Lazio in un momento delicato della stagione.

Lui, quando è stato sostituito da Mandas prima col Venezia in campionato e poi con l’Inter in coppa Italia, non è che ci sia rimasto benissimo, ma è andato avanti, si è fermato e appena è tornato ha sfoderato due belle prestazioni. La prima a Milano in campionato contro una squadra rossonera che ha giocato male, ma quando ha chiamato in causa Provedel, il portiere ha risposto presente.
Stessa cosa anzi, meglio contro il Viktoria Plzen in Europa League. Già perché se contro il Milan di Joao Felix la Lazio era stata straripante, contro i cechi Romagnoli e compagni sono andati in grande difficoltà, tecnico e tattica e se non ci fosse stato Provedel, Baroni e i suoi ragazzi avrebbero passato una bruttissima serata.
Partita da campione, ma a fine anno sarà addio
Nella partita con i cechi, Provedel ha dato ancora una volta dimostrazione di essere il portiere non solo più esperto ma anche quello più pronto e bravo. Ha effettuato due parate importanti, proprio nel momento peggiore della squadra che stava soccombendo sui colpi di Sulc e compagni. Interventi che, verosimilmente, hanno dato forza e coraggio ai compagni.
La difesa era in evidente difficoltà tecnica, mentale e forse fisica. Senza l’estremo difensore, decisivo in tre interventi nel finale, la squadra avrebbe potuto perdere non solo la gara ma anche la bussola e mettere a rischio la qualificazione. Chissà se Isaksen non ha avuto quel guizzo proprio in virtù di quello che aveva fatto Ivan pochi minuti prima sulla linea di porta.

Ora non resta che proseguire sulla strada intrapresa e andare avanti fino al termine della stagione, cercando di essere protagonista come del resto lo è sempre stato. Provedel sa che le critiche fanno parte del gioco, soprattutto per un portiere, ma sa altrettanto bene che la società ha scelto Mandas per il prossimo anno e lui forse ha voglia di essere ancora titolare e di togliersi tante soddisfazioni. Ma è tutto rimandato alla fine della stagione.