La società bianconera è alle prese con una decisione clamorosa che è nell’aria, ma si vuole aspettare, ma ci sono anche altri che rischiano
Una stagione che rischia di finire nel modo peggiore. Nella maniera che nessuno in casa Juventus avrebbe mai immaginato, soprattutto per le premesse e anche per come aveva cominciato la stagione la squadra bianconera.
Su Thiago Motta, la società juventina aveva riposto tante speranze e investito tanti soldi. Ma adesso sembra che i dirigenti e soprattutto i vertici abbiano la sensazione forte che si sia toccato il limite. Il 4-0 interno contro l’Atalanta è un’umiliazione che in casa juventina non si era mai subito nell’era moderna.
E le decisioni sembrano nell’aria, anche perché sembra ci sia una netta spaccatura all’interno della squadra, con giocatori che sembrano demotivati e svogliati. Pare ci sia una situazione pesante all’interno dello spogliatoio e tanti è nei confronti di Thiago Motta. Non che qualcuno ce l’abbia con lui dal punto di vista caratteriale, ma che non riescono più a seguire i dettami dell’allenatore.
A rischiare non solo Motta: Marotta e Del Piero i sogni
Thiago Motta è stato vicinissimo all’esonero, ma sembra che alla fine i dirigenti abbiano dato la possibilità di arrivare a domenica e vedere che succede con la Fiorentina, se tante volte ci sarà una reazione. Questa è la versione semi-ufficiale, quella reale è che non ci sarebbe a disposizione un traghettatore che si mette in gioco per appena tre mesi. In realtà ci sarebbe l’opzione Tudor, ma il croato, reduce dall’esperienza della Lazio, non sembra convinto.
Si attende la gara con la Fiorentina e se dovesse arrivare un’altra sconfitta, a quel punto Thiago Motta sarebbe fuori da tutto e si andrebbe ad una soluzione interna in attesa di arrivare ad un allenatore. A rischiare il posto è anche Cristiano Giuntoli da due anni, tanti soldi spesi e nessun risultato ottenuto se non la coppa Italia e il quarto posto nell’anno in cui c’era Allegri.
Il rapporto logoro con Allegri e la chiusura con lo stesso tecnico non sono molto piaciute, nel senso che qualche dirigente non avrebbe mai perdonato al direttore sportivo la poca sintonia con il tecnico che ha comunque portato i risultati.
Ora si sta facendo largo la possibilità di riportare a casa la vecchia Juventus o quanto meno quella a cui i tifosi sono più legati, quindi con Alex Del Piero, insieme anche ad Antonio Conte e perfino a Giuseppe Marotta che per tornare sarebbe contentissimo anche perché avrebbe carta bianca su tutto. Biosgna stare attenti a questo scenario anche se appare quasi impossibile, ma è il vero sogno della dirigenza bianconera.