“Zaccagni? E’ rischioso ma gioca…” Spalletti fa arrabbiare la Lazio

Le parole dell’allenatore della nazionale italiano mandano su tutte le furie la società biancoceleste e mettono ansia a Baroni

Dalla pace alla guerra nel giro di pochi istanti. Le parole di Luciano Spalletti fanno infuriare la Lazio anzi non sono state affatto gradite in quel di Formello. Si sa che la gara con la Germania è importante, ma da qui a mettere a rischio un giocatore ce ne passa. Almeno questo è quello che pensano nel quartiere generale della Lazio. Motivo? Le condizioni di Mattia Zaccagni.

Luciano Spalletti
“Zaccagni? E’ rischioso ma gioca…” Spalletti fa arrabbiare la Lazio (Ansa Foto) Controcalcio.com

Il capitano della Lazio non stava benissimo, ma è partito lo stesso per la nazionale. E ora è la Lazio a tremare perché si tratta di un giocatore importante, forse il più forte e importante della squadra e con tutto quello che c’è in ballo da qui alla fine della stagione, proprio non va giù a Formello che Zaccagni possa rischiare di farsi male. Ma è quello che ha fatto capire il ct.

Il tecnico dell’Italia alla vigilia della sfida con la Germania ha confermato che il biancoceleste non sta benissimo, ma la posta in palio è alta, quindi si deve stringere i denti e tentare l’impossibile. Ed è proprio questo che fa alterare le cose e soprattutto gli animi di società e allenatore della Lazio. “Zaccagni? Ha fatto una partitina di appena dieci minuti, farlo partire dall’inizio è rischioso, ma a partita in corso potrebbe avere il passo giusto….“, le parole che non hanno gradito per niente a Formello.

Zaccagni può rischiare e la Lazio trema

Erano giorni che Zaccagni non si allenava e le prove che sono state fatte prima della gara con la Germania confermano che il capitano della Lazio non è al cento per cento. Da quando è arrivato in nazionale, il biancoceleste si è allenato solo per qualche minuto solo alla vigilia della gara con la Germania che vale l’accesso alla semifinale di Nations League. Il problema è che la storia di Zaccagni è nota ai medici laziali, tanto che avevano consegnato un report dettagliato a quelli della nazionale.

Prima di andare in nazionale, il laziale, è stato fermo qualche giorno, poi è tornato con l’Udinese, ancora col Plzen e poi a Bologna. Ma il fastidio, in qualche modo non se n’é mai andato. Ha stretto i denti in quella circostanza e ha dato una mano alla squadra.

Mattia Zaccagni
Zaccagni può rischiare e la Lazio trema (Ansa Foto) Controcalcio.com

Sin dal primo giorno del ritiro azzurro il biancoceleste manifestava un fastidio all’altezza del pube, ma è altrettanto vero che sono stati fatti gli accertamenti del caso che hanno escluso che si potesse essere qualcosa come una lesione o altro, così i medici della nazionale, sentendo quelli della Lazio come è giusto che sia in questi caso, hanno convenuto che il giocatore poteva restare lì, anche perché il ct vorrebbe farci affidamento.

E così è stato, anche se per lo stesso Spalletti farlo partire dall’inizio è un bel rischio, ma a gara in corso può avere il passo giusto. La Lazio trema.

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