Roma, che rivoluzione: addio a Ranieri e tre big

La decisione dell’attuale allenatore giallorosso di non proseguire potrebbe fa nascere un effetto domino non proprio piacevole

Dalle stelle a quasi stalle. Almeno per quello che si sta prefigurando o si potrebbe prefigurare. Non che possa condizionare l’andamento attuale in campionato, ma qualche sicurezza potrebbe anche venir meno. Ranieri, si sa, va avanti per la sua strada e, nonostante l’affetto dei suoi giocatori, è deciso a non restare.

Claudio Ranieri
Roma, che rivoluzione: addio a Ranieri e tre big (Ansa Foto) Controcalcio.com

Ma questo apre altri scenari che potrebbero mettere in discussione alcune situazioni. Non è proprio un caso l’ormai famosa postilla che c’è all’interno del contratto di Paredes che, nonostante il rinnovo, dà la possibilità al giocatore di poter andare comunque in Argentina al Boca a fine stagione, anche se si devono verificare alcune cose.

Tra queste potrebbe esserci anche la permanenza di Ranieri sulla panchina anche se non è il motivo principale, ma potrebbe essere uno stimolo e una conseguenza. Non è un mistero che i giocatori si trovino benissimo con l’attuale tecnico, ma lui proprio non riesce a pensare di poter proseguire. Paredes potrebbe essere il primo di una serie importante di addii, alcuni imprevisti, vista la situazione.

Chi arriva, arriva senza Ranieri c’è il fuggi fuggi: Paredes e poi Dybala ma non solo

Un altro che ha appena rinnovato, non proprio con la società ma in virtù di un accordo precedente dettato dal contratto che aveva in vigore, è Paulo Dybala che proprio in questi giorni si opererà per tornare la prossima stagione. Ma potrebbe anche non tornare e salutare la Roma senza Ranieri in panchina. Tra i due c’è un rapporto di grande sincerità e affetto, l’argentino è in qualche modo rinato grazie all’intervento di Don Claudio.

Se non resta sulla panchina, Paulo potrebbe decidere di lasciare e andare in posti più sicuri e meno complicati dal punto di vista economico. Non è ancora deciso, ma la strada è quella. L’idea di rimettersi sotto e dover conquistare fiducia e altro non è che lo faccia stare sereno. Questione di carattere e poi, sotto sotto, un po’ di voglia di ascoltare altre proposte, qualora ce ne fossero, come quelle arabe, stavolta, Ranieri o meno, le ascolterebbe con più faclità e con meno dispiacere senza l’attuale allenatore sulla panchina romanista.

Dybala e Paredes
Chi arriva, arriva senza Ranieri c’è il fuggi fuggi: Paredes e poi Dybala ma non solo (Ansa Foto) Controcalcio.com

Niente è ancora deciso ma la strada e la sensazione è quella, a prescindere se dovessero arrivare uno tra Allegri, Gasperini o Montella. Perfino Thiago Motta potrebbe essere preso in considerazione adesso come adesso. Ma tanti giocatori, come Dybala o Paredes, ma anche lo stesso Hummels che stava pensando di restare un altro anno, senza Ranieri non avrebbero dubbi, soprattutto questi tre.

Gestione cookie