E’ uno dei difensori del momento e la convocazione nella nazionale spagnola non ha fatto altro che fargli ancora di più da cassa da risonanza
Tanti lo seguono da un po’, ma mai nessuno avrebbe immaginato che l’interesse potesse essere così ampio e così imponente. Mario Gila è il difensore centrale della Lazio e negli ultimi due anni ha fatto una crescita impressionante, tanto che con statistiche e numeri, è uno dei giocatori più forti non solo della serie A ma anche d’Europa.

E se ne sono accorti in tanti. Il primo a rompere gli indugi è stato Simone Inzaghi che, dopo alcuni report di Igli Tare, l’ha seguito con interesse e se ne è innamorato. Lo vorrebbe per il prossimo anno all’Inter, sempre se resta alla guida dei nerazzurri, e avrebbe già pressato non poco Marotta per cominciare a muoversi.
La chiamata della Spagna, per il difensore laziale è stata una sorta di rigenerazione anche perché aveva chiuso prima della sosta con una prestazione da dimenticare contro il Bologna, anche perché tre dei cinque gol incassati dai biancocelesti sono nati da suoi errori. Mai successo in due anni di Lazio una catastrofe simile. Ma ora si concentrerà sulla Lazio e sul finale di stagione, poi penserà al futuro. Almeno per lui è così, ma chi gli sta attorno non fa che ricevere telefonate su telefonate.
Inter, Juve e Arsenal, ma ora anche Bayern Monaco e Milan: tutti su Gila
La verità è che su Mario Gila c’è il mondo, ma non certo da adesso, addirittura dopo il suo primo anno nonostante non avesse giocato tantissime partite e quelle che aveva fatto non era certo stato uno dei più bravi, ed era stato contattato dal Newcastle, ma lui non ne voleva sapere nulla. In Premier lo spagnolo è molto seguito, non solo dal Newcastle, ma anche dal Tottenham dall’Arsenal con particolare attenzione da parte di Arteta che ha una particolare predilezione per i difensori che cercano l’anticipo.
Estimatori per Mario Gila non mancano anche se lui alla Lazio non sta male. Tutt’altro. Certo è che i circa 500 mila euro che prende d’ingaggio fino al 2027 sono un po’ pochini. Mario non è attaccato ai soldi, adora stare a Roma e la sua idea è quella di restare ma la società dovrà fare qualche sforzo in più per trattenerlo e offrirgli un contratto che supera i 2,5 milioni di euro, anche se per lui sono pronte altre cifre, quasi il doppio.

Ci sono squadre pronte a mettergli il tappeto rosso, ma non il Real Madrid che lo segue ma non intende prenderlo ora, un po’ come Nico Paz del Como anche se su Gila il Real non ha alcuna recompra ma il 50% della futura rivendita più da metterci sopra i 6 milioni di euro pagati dalla Lazio. L’Inter, la Juve e anche il Bayern Monaco faranno più d’un tentativo, ma trattare con Lotito non sarà facile visto che si parte da una base di 50 milioni di euro.