L’ex portiere di Lazio e Inter, record-man della serie A e della Champions parla del momento nerazzurro e di quello che può accadere
“Incredibile, non credevo alle mie orecchie e ai miei occhi quando ho sentito e visto critiche a Inzaghi, non ci potevo credere. Penso sia da pazzi scriteriati muovere dubbi o altro nei confronti di Simone“. Così parlò Marco Ballotta, ex Lazio ed ex Inter a Controcalcio.com.
Per l’ex portiere e campione d’Italia con la Lazio e anche ex Inter, ma soprattutto compagno e amico di Simone Inzaghi non è possibile “mettere in dubbio il lavoro di uno come Simone”, anche perché per Ballotta “non è possibile anzi reputo sia impensabile mettere in discussione quello che ha fatto e sta facendo il tecnico, al di là dei titoli già vinti, è ancora in pienissima corsa su tutto e può arrivare in finale di Champions League e competere davvero per il triplete e che succede, viene criticato, ma da chi? Da incompetenti…”.
Di solito, Marco è uno posato e molto calmo anzi, spesso usa il sorriso e tenta sempre e comunque di sdrammatizzare, ma stavolta sono le classiche cose che non riesce a comprendere e a lasciar stare. Da non dimenticare che Marco Ballotta che vanta tanti record, come quello di essere il giocatore più “anziano” ad aver giocato in serie A e in Champions League a 44 anni, ma anche quello che ha subito appena 9 reti in 34 giornate con Modena, un primato ancora oggi imbattuto.
Ma quanto succede all’Inter non lo manda giù, soprattutto dopo che l’Inter per l’ennesima volta ha ottenuto un successo importante, tra l’altro su un campo come quello del Bayern Monaco, dove nessuno vinceva dal 2021. “E dovrebbe bastare solo questo, invece più di qualcuno è stato capace di muovere critiche a Inzaghi e al suo lavoro, magari esaltando altri che non hanno fatto granché“, le sentenze di Ballotta.
Ma non solo, l’ex compagno Simone Inzaghi anche Baroni con cui “credo di aver fatto il militare insieme a Barletta, ma non ne sono sicuro”, dice scherzando ma poi si fa serio e sulle critiche al tecnico della Lazio va giù duro come su Inzgahi: “Erano anni che la Lazio non era così competitiva e con una squadra a cui pochi, se non nessuno, dava credito e mi devo sentire critiche nei confronti di un allenatore che ha fatto e sta facendo un lavoro pazzesco, magari se si fosse chiamato Baronic o Baroninho si giudicava in maniera diversa…”..
Per Ballotta è incredibile che venga messo in discussione il lavoro di due allenatori come quello dell’Inter e della Lazio, anche perché “sono due squadre che possono arrivare fino in fondo in Europa, con l’Inter che può anche vincere lo scudetto anche se col Napoli è dura e sarà una bella lotta fino alla fine“.
E sulla Lazio si dice convinto che “Baroni e i suoi ragazzi possono anche vincerla l‘Europa League, non hanno una rosa di primissimo piano ma la gestione del gruppo è perfetta, come quella che sta attuando Simone“.
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