L’opinionista di Controcalcio, in diretta, fa chiarezza sulla situazione per la panchina giallorossa: il nome di Pioli è concreto, ma ci sono delle complicazioni
Diverse squadre, nel prossimo campionato, avranno un allenatore diverso da quello che siede attualmente sulla propria panchina. Tra i club che cambieranno certamente guida tecnica, c’è la Roma, che con Ranieri prova a chiudere la stagione al meglio per poi rilanciarsi con rinnovate ambizioni.
Il traghettatore sta provando a ultimare una rimonta in classifica con i capitolini che sarebbe clamorosa, fino alla zona Champions, ma già riportare la Roma in Europa sarebbe notevole, visti i presupposti di partenza. Dopodiché, Ranieri si farà da parte, per fare posto al nuovo tecnico. Sotto traccia, per i capitolini, il casting per la panchina prosegue, con diversi nomi emersi in queste settimane.
Sembrerebbe che si stia facendo più concreta, dalle ultime informazioni in nostro possesso, la candidatura di Stefano Pioli. Dopo aver occupato in Serie A le panchine, tra le altre, di Bologna, Fiorentina, Inter, Lazio e Milan, ora l’allenatore potrebbe unirsi ai giallorossi. Ma non sarà semplice, a quanto riporta il nostro Damiano Er Faina.
Roma, Er Faina spiega l’ostacolo per Pioli
Il nostro opinionista, in diretta sul canale Twitch di Controcalcio, ha spiegato quali sono gli ultimi sviluppi per la trattativa per Pioli. Una trattativa che è in piedi e che esiste, ma che ha alcune problematiche.
“La Roma ha avviato contatti concreti per Pioli – ha raccontato Er Faina – C’è solo un problema. Chiaramente Pioli deve liberarsi dall’Al Nassr, che sta allenando attualmente. Con gli arabi, ha un contratto fino al 2026 e non vuole liberarsi gratis, ma chiede almeno la metà della cifra percepita sul suo contratto per andare via“.
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Situazione che, come aggiunge nel prosieguo della sua argomentazione Er Faina, rischia di diventare intricata: “L’Al Nassr gli ha detto che può andare via quando vuole, del resto Pioli non è in ottimi rapporti con Cristiano Ronaldo. Ma hanno aggiunto che non intendono dargli una lira di buonuscita. Il contratto che la Roma gli offre non sarebbe elevatissimo, parleremmo di due milioni e mezzo di euro a stagione a salire. Pioli, probabilmente, per il momento non intenderebbe liberarsi dall’Al Nassr e aspettare magari di essere esonerato, per conservare la cifra prevista sul suo contratto”.