Le due società stanno cercando di trovare un accordo definitivo ma non è così semplice come sembra
Se non è una partita di poker, poco ci manca. Roma e Milan si sono già affrontate in campionato e stanno battagliando per un posto in Europa, anche se la squadra rossonera è abbastanza lontana dalla zona Champions, l’unico vero obiettivo è la coppa Italia. La Roma dal canto suo può ancora competere ma è abbastanza difficile, l’importante è restare in Europa. E anche qui non è che sia così semplice da centrare.
Ma non c’è solo il campionato, bensì anche il mercato e qui le due società se le stanno dando di santa ragione. Inizialmente con Allegri, contattato da Ranieri, ma cercato anche dal club milanista. Ma sul tecnico futuro c’è ancora tanto da lavorare, se non altro perché entrambi i club ancora devono decidere per bene e su quale obiettivo andare tra tutti quelli che sono stati contattati.
Quello che ancora in ballo sul serio nonostante ci sia il campionato in piena attività sono i due cartellini di Abraham e di Saelemaekers, i calciatori che i giallorossi e i rossoneri si sono scambiati l’estate scorsa con la formula del prestito secco. Ebbene, entrambi si sono tolti delle notevoli soddisfazioni, il belga ha realizzato 6 reti con la maglia giallorossa e Ranier, seppur non sarà l’allenatore della Roma, vorrebbe tenerlo. Non così convinto il Milan su Abraham anche se ha segnato 10 gol e la maggior parte di queste reti sono risultate importanti.
Roma e Milan trattano ma non c’è accordo. Ma ora arriva Tare
La Roma inizialmente tentava di trovare un accordo proponendo lo scambio dei cartellini, anche se prima hanno provato a rinnovare il prestito del belga e anche quello dell’inglese al Milan, ma i rossoneri non erano d’accordo. Non rivogliono indietro Saelemaekers ma allo stesso tempo vorrebbero cederlo per ricavare dei soldi e la richiesta è di circa 20-25 milioni di euro. Un’enormità per la Roma.
Il Milan dal canto suo sta facendo delle valutazioni su Abraham, ma ha già fatto capire al suo procuratore che, qualora decidessero di riscattarlo e prenderlo, l’attaccante dovrà abbassarsi l’ingaggio perché i 4,5 milioni di euro sono troppi per la società rossonera che ha intenzione di rivedere il monte ingaggi dal prossimo anno.
Entrambi i giocatori vorrebbero restare dove stanno in questo momento, ossia Saelemaekers alla Roma e Abraham al Milan. L’inglese pur di restare sarebbe anche disposto a trattare sul suo ingaggio e a ridurselo, ma bisogna parlare con la Roma e trovare un accordo. C’è però da tenere in considerazione una cosa, ovvero che il Milan non ha ancora un direttore sportivo e con Tare al comando delle operazioni, le cose potrebbero cambiare all’istante. C’è da aspettare ancora qualche giorno.