Milan, arriva la fumata bianca: è il giorno del nuovo ds

La società rossonera sta cercando di stringere i tempi per arrivare al nuovo dirigente che dovrà programmare il futuro

E’ ancora tutto avvolto nel mistero, ma forse è la volta buona che il Milan ha preso la giusta direzione. E forse il fatto che sia arrivato in finale di Coppa Italia è solo una coincidenza di eventi, ma per quel che riguarda il direttore sportivo Furlani sta per fugare i dubbi e prende la decisione che tanti aspettano.

Furlani e Ibrahimovic
Milan, arriva la fumata bianca: è il giorno del nuovo ds (Ansa Foto) Controcalcio.com

Il tanto atteso incontro tra Igli Tare e Furlani c’è stato e sarebbe anche andato piuttosto bene tanto che le parti a breve si risentiranno e si prenderà una decisione definitiva.

Il Milan è concentrato su l’unico obiettivo stagionale ovvero la coppa Italia che si giocherà in finale a maggio e potrebbe essere un modo più che lieve per sorridere in un anno davvero amaro dal punto di vista tecnici e finanziario, visto che in Champions il prossimo anno non ci sarà.

Per quel che riguarda il futuro dirigente, una figura di cui il Milan ha bisogno probabilmente si è vicini alla fumata bianca. Furlani ha visto per la seconda volta in poche settimana l’ex diesse della Lazio Igli Tare e pare che la riunione tra i due sia andata in modo più che positivo.

Il dirigente albanese non è che si sia spostato più di tanto dal contratto triennale che ha chiesto la Milan e il massimo dirigente rossonero pare che abbia risposto positivamente. Ora le strade si devono convergere e a questo sta pensando da tempo Ibrahimovic, il vero sponsor di Tare.

Furlani è colpito, Tare ha le idee chiare

Non c’è da dimenticarsi che il direttore sportivo che il Milan sta per scegliere ha già le idee chiare su quello che c’è da fare e soprattutto da ricostruire. L’ex diesse della Lazio sa bene che significa ripartire dalle macerie e cercando anche di fare di necessità virtù anche se al Milan lo farà ma con mezzi decisamente diversi.

Tare vedrebbe bene Allegri, un tecnico che stima moltissimo e col quale non avrebbe problemi a lavorare, ma stima molto e l’avrebbe proposto uno come Italiano che dà gioco e spettacolo. Una cosa a cui Furlani è molto sensibile.

E questo perché Igli Tare sogna un modello di Milan che ricorda in qualche modo quello di Sacchi, ovvero di una squadra che domina e che sia un vero e proprio simbolo e per questo non dispiacerebbe un tecnico come Vincenzo Italiano che in questi anni tra Firenze e Bologna è cresciuto tantissimo. Ma c’è da dire che non piace solo al Milan, ma anche al Napoli ad esempio.

Igli Tare
Furlani è colpito, Tare ha le idee chiare (Ansa Foto) Controcalcio.com

Nei nuovi piani di Tare ci sono anche delle idee riferite ai giocatori e tra questi figura ad esempio  Mario Gila che ha il contratto in scadenza nel 2027 ma uno stipendio a 500.000 euro e un rinnovo sempre più complicato e che proprio l’albanese ha portato in Italia. Piace anche a Inter e Juventus.

Ma una delle idee del dirigente è anche quella di convincere a rientrare in Italia un top-player come Sergej Milinkovic-Savic che vorrebbe tanto tornare a giocare nel calcio che conta e che sarebbe anche pronto a rinunciare ai tantissimi soldi arabi ma per uno come Tare per arrivare al Milan sarebbe anche disposto a farlo. Sergej ha voglia di tornare al calcio che conta.

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