Igor Tudor finisce al centro delle critiche dopo quanto accaduto in Roma-Juventus: spunta il paragone con Inzaghi
La grande rivoluzione in panchina in casa Juventus ha portato subito dei risultati. Igor Tudor è riuscito immediatamente a interrompere la striscia negativa di risultati, portando a casa una vittoria e un pareggio importante contro la Roma allo stadio Olimpico – una delle squadre più in forma dell’intero campionato. Ancora non è possibile gridare alla crisi risolta o al cambio di passo decisivo per la corsa alla prossima Champions League, ma allo stesso tempo è evidente come diversi problemi tattici, e soprattutto mentali, siano stati risolti nel giro di pochi giorni.
Diversi interpreti sono stati rivitalizzati e sono finiti al centro del progetto, ma ancor di più la squadra pare coesa e in grado di puntare dritto all’unico obiettivo per cui è rimasta in corsa in questa stagione, cioè la qualificazione alla prossima Champions League. Per farlo servirà trovare la continuità tanto attesa anche con Motta in panchina, ma anche uscire vincente dal gruppone che si è venuto a creare per la corsa al quarto posto. E non sarà facile spuntarla con così tante pretendenti, alcune anche più in forma.
Tornando a Tudor, c’è chi pensa che il suo arrivo sia stato una manna dal cielo per la Juventus e lo riconfermerebbe anche a fine stagione, chi invece punterebbe comunque su altro profilo e non si fida totalmente di lasciare la panchina di un club così importante in mano al croato. In attesa di capire quali saranno le evoluzioni per il ruolo di primo allenatore, è montata una nuova polemica sull’ex Lazio e Verona che riguarda anche Simone Inzaghi.
Tudor spesso dall’area tecnica: continua il dibattito su Inzaghi
Tanto tuonò che piovve. Simone Inzaghi è stato molto spesso al centro delle polemiche negli ultimi giorni per via della sua condotta durante le partite. Il tecnico di Piacenza si fa sentire davvero tanto, ma spesso è beccato dalle telecamere urlare ben fuori dai confini dell’area tecnica, addirittura in campo. Già da alcune settimane, i tifosi delle squadre avversarie non l’avevano per nulla perdonato, anzi hanno chiesto spesso pesanti squalifiche per l’ex Lazio. Alla fine, Inzaghi è stato espulso per proteste contro l’Udinese, costretto a saltare anche l’appuntamento contro il Parma.
Da allora, Damiano Er Faina ha iniziato a studiare anche i posizionamenti degli altri allenatori a bordo campo e non è emerso proprio un quadro brillante. Dopo Conte, Palladino e in passato anche Allegri, stavolta ha beccato anche Tudor diverse volte oltre i limiti dell’area tecnica, praticamente sulla linea laterale del campo. Sicuramente gli arbitri dovranno avere uniformità di giudizio su queste situazioni, in modo da non penalizzare l’Inter o viceversa tutte le altre.
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Ad ogni modo, Inzaghi di certo non cambierà il suo furore nel vivere le partite e che spesso l’hanno portato anche a sanzioni disciplinari nel corso di questa stagione. Ora si avvicinano gli appuntamenti decisivi in tutte e tre le competizioni, per cui ci aspettiamo che il tecnico di Piacenza continui a dare il suo contributo a bordo campo, e nella sua maniera.